La storia dell'Associazione
Una sera di primavera del 1984, alcuni amici bellinzonesi, accomunati dalla passione per le vetture del Biscione, si ritrovarono per dare forma allo statuto del neocostituito SOCI ALFA VÉCC. La denominazione venne scelta in modo spontaneo, scritta in dialetto, a conferma della semplicità su cui è improntata l’associazione.
La dedizione e l’impegno di questi pionieri portarono a un crescente aumento dei soci, che trovarono, in uno dei primi club di marca in Ticino, un punto d’incontro dove poter scambiare esperienze e, soprattutto, creare nuove amicizie.
Ben presto, le idee iniziali si concretizzarono in manifestazioni, alcune delle quali di notevole rilevanza, con la presenza di ospiti stranieri. Un esempio significativo è l’incontro con i soci del Registro Italiano Alfa Romeo (RIAR), svoltosi nel mese di settembre del 1988 proprio a Bellinzona, coinvolgendo le autorità e la popolazione come segno di gratitudine alla città, a cui è dovuta la “paternità” del sodalizio.
Un altro esempio sono le uscite con i soci dell’Alfa Blue Team, capitanati da Gippo, in cui i membri più ardimentosi ebbero l’opportunità di guidare al limite le vetture sul circuito di Balocco.
Negli anni si sono susseguite numerose occasioni significative, tante che elencarle tutte sarebbe quasi presuntuoso. È importante ricordare il lavoro svolto dai vari comitati che si sono alternati alla guida dell’associazione, riuscendo a mantenere, anche nel fermento degli anni ’90 – quando l’interesse per le vetture d’epoca si trasformò in un fenomeno di costume – una rotta chiara e definita. Grazie a questo impegno, ciò che poteva sembrare un sogno a breve termine è oggi una solida realtà.

